In occasione della festività di Ognissanti, lo Studio Legale Panzeri vuole ricordare in particolare Sant'Alfonso Maria de' Liguori, patrono degli avvocati.
Avendo egli stesso praticato la professione forense nella prima metà del 1700, prima di dedicarsi al sacerdozio, vergò dodici regole quale piccolo trattato di etica per i colleghi avvocati:
- Non bisogna mai accettare cause ingiuste, perché sono perniciose per la coscienza e pel decoro.
- Non si deve difendere una causa con mezzi illeciti e ingiusti.
- Non si deve aggravare il cliente di spese indoverose (non necessarie) altrimenti resta all’avvocato l’obbligo di restituzione.
- Le cause dei clienti si devono trattare con quell’impegno con cui si trattano le cause proprie.
- È necessario lo studio dei processi per dedurne gli argomenti validi alla difesa della causa.
- La dilazione e la trascuratezza degli avvocati spesso dannifica i clienti.
- L’avvocato deve implorare da Dio l’aiuto nella difesa, perché Iddio è il primo protettore della giustizia.
- Non è lodevole un avvocato che accetta molte cause superiori ai suoi talenti, alle sue forze e al suo tempo, che spesso gli mancherà per prepararsi alla difesa.
- La giustizia e l’onestà non devono mai separarsi dagli avvocati cattolici, anzi si devono sempre custodire come la pupilla degli occhi.
- Un avvocato che perde una causa per sua negligenza si carica dell’obbligazione di rifare tutti i danni al suo cliente.
- Nel difendere le cause bisogna essere veridico, sincero, rispettoso e ragionato.
- Finalmente i requisiti di un avvocato sono: la scienza, la diligenza, la verità, la fedeltà e la giustizia.
Altri due santi si uniscono secondo la Chiesa a Sant'Alfonso Maria de' Liguori quali patroni e protettori degli avvocati: San Tommaso Moro e Sant'Ivo di Bretagna. Le dodici regole rendono però forse Sant'Alfonso più celebre degli altri tra i giuristi quale patrono degli avvocati.
Lo Studio Legale Panzeri augura a tutti una buona festività di Ognissanti.